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Interrogazione parlamentare di Enrico Buemi

I fascicoli degli uffici giudiziari di Napoli a Perugia una decisione assurda

Nella puntata del 2 novembre 2014 della trasmissione Report, in onda su Rai3, si è dato notizia del fatto che i fascicoli degli uffici giudiziari napoletani anteriori al 2009 sono conservati in un deposito in affitto di Italia Logistica, la società di Poste.it, situato a Scanzano, in provincia di Perugia. Nessuno dei soggetti responsabili dell'amministrazione pubblica interessata ha addotto ragioni di sicurezza, limitandosi a dichiarare che le strutture dell'Amministrazione della giustizia non sono riuscite a trovare, in una città come Napoli, uno spazio idoneo per conservarli, grande circa 4 mila metri quadrati.

L'ultima volta che atti delle Corti di giustizia napoletane furono trasferiti fuori della città, avvenne durante la seconda guerra mondiale, con l'esito infausto rappresentato dalla rappresaglia nazista che il 30 settembre 1943 mandò in cenere tutta la cancelleria angioina, stoccata nel deposito di San Paolo Belsito presso Nola.

Con minima spesa e con minimo impiego delle capacità previsionali che dovrebbero essere proprie di una buona amministrazione, un ammontare così rilevante di carta poteva essere scansionato e indicizzato, in modo da rendere agevole la trasmissione per posta elettronica certificata (o, meglio ancora, lo storage in pochi CD da lasciare a Napoli) del loro contenuto, quando richiesto.

Per questo ho domandato al Ministro della giustizia chi abbia assunto la decisione di indicizzare, senza scansione elettronica, i fascicoli e secondo quale criterio.

In seconda istanza, quale costo per l'erario comporta la decisione di tenere i fascicoli in una località esterna al circondario giudiziario napoletano, con viaggi avanti e indietro per quasi 600 chilometri e quali siano le ragioni di convenienza che giustificano il disagio operativo derivante della ubicazione a notevole distanza dalla sede giudiziaria propria dei fascicoli processuali di cui sopra.

Inoltre, se sia possibile individuale una media dei ritardi nei procedimenti giudiziari, che questa decisione comporta per gli utenti del servizio giustizia di Napoli e se si intenda adottare decisioni per rimuovere la discutibile e ridicola decisione di lasciare i fascicoli in un sito a così grande distanza.

Lunedì 3 Novembre 2014

 

 

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